Il Palio del Pettine si è svolto tra il 24 e il 25 ottobre a Gavello di Mirandola (MO). A distanza di un mesetto dall’evento, il tempo assolutamente necessario per digerire almeno in parte i succulenti piatti assaggiati, abbiamo ritrovato le forze per raccontarvi i particolari di questa terza edizione
Innanzitutto, il Palio del Pettine è un’iniziativa eno-gastronomica tesa a valorizzare il Maccherone al Pettine delle Valli Mirandolesi. Per chi non conosce il vero Maccherone mirandolese, vi diciamo che è di forma cilindrica e privo delle due punte estreme caratteristiche del Garganello, ed è l’ultimo prodotto tipico che ha ottenuto il prestigioso marchio ‘Tradizione e Sapori di Modena’.
Quest’anno, Acetaia del Cristo era tra gli sponsor dell’evento. Abbiamo omaggiato, infatti, una confezione cofanetto di Extravecchio ai giurati:
– Luca Marchini, Chef del ristorante Erba del Re e Presidente di Modena a Tavola;
– Luca Bonacini, giornalista eno-gastronimico;
– Luigi Marchi, il Presidente del Comitato;
– Enrico Belgrado, esperto di Marketing Territoriale;
– Giuseppe di Biasi, giornalista di Repubblica e Bell’Italia;
– Luigi Franchi, coordinatore dell’associazione Chef to Chef;
– Simona Vitali, FoodBlogger;
Non contenti di cotante celebrità, l’ambasciatore e testimonial d’onore della sfida invitato è stato Valerio Massimo Manfredi, il noto scrittore, che ha contribuito all’elezione di Quarantoli, la frazione vincitrice.
Vi è stata inoltre una Giuria Popolare, composta dai sazi commensali che hanno votato il loro piatto favorito tra i sei assaggi di Maccheroni al Pettine proposti dalle rispettive frazioni partecipanti: l’acclamata Quarantoli, Cividale, Gavello, San Giacomo Roncole, Mortizzuolo, e San Martino Spino.